Una volta passata la fase acuta dell’emergenza di Covid-19 si rischia di vedere in tutto il mondo l’emergere di un’altra ‘pandemia’, stavolta di problemi mentali legati al coronavirus. Questo, naturalmente, se non si interverrà per fare prevenzione. (…) A essere interessate, sottolineano gli esperti, sono sia le persone che già soffrivano di problemi psichiatrici che anche altre che non hanno mai manifestato sintomi (…) La pandemia causerà stress e renderà molte persone vulnerabili. Le conseguenze per la salute mentale probabilmente resteranno per un tempo più lungo e avranno un picco più tardi rispetto all’attuale pandemia. La prevenzione è…
Articolo La Stampa

Analisi delle reazioni psicologiche post Covid-19: più critiche per i giovani che per gli anziani che conoscono la criticità di certe situazioni come quelle vissute durante la guerra. A pesare anhe l’allarmismo eccessivo dei tg a fine giornata, tra le cause del blocco della parte emotiva del cervello che non ha mai avuto il tempo di elaborare le notizie provocando un’eccessiva paura. A causare disturbi post traumatici da stress sarà il mancato saluto funebre durante il lutto e l’impossibilità di essere stati accanto ai propri familiari ricoverati. Pochi riusciranno a chiedere aiuto perché non saranno in grado ….
Articolo IlSole24Ore

Terapie e terapeuti on-line | di Vittorio Lingiardi e Guido Giovanardi. Oggi, di fronte alla necessità di comunicare senza incontrarsi, anche gli psicoterapeuti più resistenti si sono adattati. “Non sei forse tu, finestra, la nostra geometria, forma così semplice che senza sforzo circoscrivi la nostra vita immensa?” Rainer Maria Rilke, 1927. Quando, un paio di mesi fa, abbiamo deciso di chiamare questa rubrica Giù dal lettino intendevamo valorizzare le aperture della psicoanalisi a ciò che sta “fuori” dalla stanza. Nuovi ascolti, nuovi discorsi, nuove letture. Mai avremmo pensato che stare “giù dal lettino”, al telefono o davanti a
CORONAVIRUS E DISTURBI ALIMENTARI

La quarantena non è facile per nessuno, ma può essere particolarmente complicata da gestire per chi soffre di disturbi alimentari. Anoressia, bulimia e binge eating disorder, i tre più diffusi, sono un problema di sanità pubblica difficile da trattare in condizioni normali, e lo sono ancora di più durante una pandemia che ha costretto molti …
Articolo Huffington Post

La psicoanalisi a “distanza sociale”: un mestiere impossibile? (Questo post è a cura di Cristina Saottini, Membro Ordinario della Società Psicoanalitica Italiana). All’inizio è stato uno shock, in pochi giorni, poche ore, siamo passati da una vaga preoccupazione per la salute degli “anziani” a essere chiusi in casa e a dover organizzare la vita intorno a questa nuova, sconvolgente evenienza. Abbiamo cominciato a doverci sentire comunità, a reagire in modo forte e solidale, a cantare dai balconi, a esporre la bandiera, ad affermare che non ci avevano veramente separati. In Lombardia c’era quasi un vago orgoglio nel sentirsi
Articolo mensile Vita

Gli adolescenti hanno dimostrato di essere migliori degli adulti. | Lo psicologo Matteo Lancini, presidente della Fondazione Minotuauro, non ha dubbi: «In questa fase di emergenza gli adolescenti saranno gli ultimi a mollare, sanno che una relazione può essere profonda anche se mediata da un supporto digitale. Per troppo tempo li abbiamo infantilizzati. Con loro ricominciamo a parlare di morte e sofferenza, sono parte della vita e non si possono rinnegare. Ma adesso chiedono attenzione per il loro futuro. Dagli insegnanti ai genitori, nessuno si può sottrarre». Per leggere l’articolo completo cliccare sul link qui sotto riportato:

