Abbiamo bisogno di non dimenticarci dell’effetto curativo di un abbraccio.
“Ci servono 4 abbracci al giorno per sopravvivere.
Virginia Satir (psicoterapeuta statunitense, co-fondatrice del Mental Research institute di Palo Alto si è occupata di terapia sistemica familiare)
Ci servono 8 abbracci al giorno per mantenerci in salute.
Ci servono 12 abbracci al giorno per crescere”
Viviamo un tempo in cui il “distanziamento sociale” è parte integrante di un progetto di prevenzione al contagio Covid-19: la tutela fisica con un impoverimento della sfera emotiva – psicologica.
Eppure è sano volere un abbraccio, uno scambio affettuoso e non dobbiamo smettere di desiderare di tornare al conforto rassicurante che si percepisce in una stretta calorosa.
L’abbraccio può:
- PROVENIRE DA …
- ESSERE DONATO A PERSONE COME PARTNER, FIGLI, GENITORI, AMICI, NONNI, ANIMALI
- ED E’ GRATIS E RECIPROCO! E’ UN DONO DA CUI TRAE BENEFICIO SIA LA PERSONA CHI LO DA SIA CHI LO RICEVE
Ci stringiamo anche per trasmettere delle emozioni come amore, conforto, felicità e quando ci sentiamo “stretti affettuosamente” ci sentiamo protetti come in un mondo caldo dove si percepisce benessere fisico e mentale.
Si perché un abbraccio può liberare:
- endorfine nel sangue,
- aumenta la produzione di ossitocina ormone che contrasta l’ansia,
- migliora la salute cardio-vascolare,
- riduce lo stress,
- diminuisce i livelli di depressione,
- ti senti meno solo,
- contiene l’inquietudine della mente,
- porta a sentirsi più tranquilli.
Esercizio di autoabbraccio
- Trova uno spazio comodo, silenzioso, chiudi gli occhi, inizia a respirare profondamente ( inspira dal naso ed espira dalla bocca) cerca di percepire i movimenti del tuo addome quando si riempie d’aria e quando si svuota, entra in contatto con il suono del tuo respiro e prova a ricordare l’abbraccio che nella tua vita ti ha dato più emozione o l’abbraccio che avresti voluto ma purtroppo non hai avuto il coraggio di chiedere!!!
- Nel frattempo rilassa il tuo corpo, percepisci il dolce abbandono e rimani in contatto con te stesso, con tutte le sensazioni che ti arrivano da quel ricordo come un abbraccio “unico” dove il tempo è sospeso.
- Riscopri in te il desiderio di prolungare quell’abbraccio così speciale, ricordando eventuali “odori” (l’odore della pelle o il profumo che ha riempie le narici) il cambiamento della frequenza cardiaca, i sentimenti racchiusi in quella “stretta” ( tenerezza, rispetto, amore) e lasciati avvolgere dalle sensazioni che ti arrivano.
- Oppure immagina te stesso che hai finalmente avuto il coraggio di chiedere quell’abbraccio mancato e fallo tuo!!! Assaporalo, odoralo, vivilo anche idealmente lascia scorrere i pensieri e d’ora in avanti NON DIMENTICARTI MAI CHE OGNI ABBRACCIO È SPECIALE PERCHÉ È UNICO E NON PERDERE PIÙ OGNI OCCASIONE CHE LA VITA TI DARÀ.

PERCHE’ TUTTI NOI TORNEREMO AD ABBRACCIARCI!!!!!!!!!!!!!!
Allenati per quel momento, respira e sorridi perché ti sei appena preso cura di te.