Trova il tuo perchè e troverai la tua strada!

Giulio anni 45, indossa delle sneakers bianche, giacca blu, capelli cortissimi, assorto nei suoi pensieri… fisico asciutto, ha sempre curato la sua immagine.

“Tanti sacrifici a vuoto!! La notte non si dorme più…” dice con una voce flebile il cuore è triste e malinconico.

E’ un uomo con una grande dignità, di solito disponibile a cercare una strada alternativa, a guardare verso una soluzione, più che crogiolarsi nel lamento, eppure oggi dopo l’ultimo decreto DPCM Giulio è davvero giù. Gli sto vicino e lo ascolto… ascolto il suo silenzio, ci sta lo sconforto. Ma è necessario trovare una strategia per scivolare sopra il pantano e volare oltre, andare avanti non fermarsi.

In questo momento credo sia importante decidere: quale direzione voglio dare alla mia vita. Ora e non domani. E’ necessario farlo ora profondamente.

Le strade sono solo due fermarsi ed arrendersi sapendo che non si ripartirà più, oppure andare avanti, andare incontro al cambiamento, con flessibilità ma soprattutto con una grande centratura in se stessi.

“Cosa succede Giulio? A cosa sta pensando”

“Che è davvero tanto, tanto difficile questo momento e che ho paura, paura per me stesso e i miei figli che ne sarà del loro futuro..?” finalmente alza lo sguardo e forse si aspetta da me una rassicurazione.

“Non lo so Giulio, non so che tipo di futuro avremo so che è difficile per noi occidentali abituati a programmare tutto rinunciare ad un modo di essere, so invece  con certezza che abbiamo il presente e che dobbiamo rinforzare il nostro centro. E’ sicuramente una dura prova che stiamo vivendo, ma è proprio in questi momenti che si cresce e si evolve”

“Capisco quello che mi vuole dire dottoressa ma oggi non gira bene dentro di me, la paura non mi abbandona..”

“Certo anch’io ho paura!” Mi guarda davvero sorpreso Giulio forse non se l’aspettava.

“Certo Giulio è nella nostra natura umana avere paura quando siamo all’interno di un processo di cambiamento; ma nel momento in cui lo riconosco e mi permetto di provarla, mi tranquillizzo perché non potrebbe essere diverso giusto?”

“Si, forse, si credo che sia umano.. “

“Umanissimo… lo sconforto ma poi anche la reazione!”

“Anche queste notizie catastrofiche mi stanno davvero stufando, sono arrabbiato, e vorrei rompere tutto..”

“Invece di rompere tutto non sarebbe meglio canalizzare la rabbia e usarla come benzina, una reazione costruttiva che va a cercare la soluzione  per poter superare gli ostacoli?”

“Si… ma come si fa in questo caso? Come si può superare una pandemia, i ristoranti chiusi senza un vero senso, la perdita del lavoro…”

“Capisco il sentimento d’impotenza, ma dobbiamo risvegliare la parte più profonda che c’è in ognuno di noi e trovare le risorse, la forza. La risposta è però soggettiva… nel senso che non possiamo trovare la soluzione ad una pandemia che coinvolge il mondo intero, non possiamo trovare la soluzione per tutti, ma per lei si, ora, in questo momento..”

…”Credo di capire ma non so ancora come fare…”

“Rimanendo Giulio, che in passato ha già superato grandi difficoltà, come la perdita improvvisa di suo fratello, eppure è qui di nuovo in sella alla vita…ma c’è un momento giusto per reagire, e lei troverà il suo!”

“Quando arriverà il momento giusto!!!?”

“Forse è proprio adesso perché ne stiamo parlando e quindi è affrontabile, proprio ora… Si, la strada è già aperta!”

“Quindi mi sta dicendo che sono già nel cambiamento? ”

“Si credo che in questo momento si, stiamo cercando la soluzione di Giulio, personale ed unica …che non risolverà il problema del mondo ma di Giulio si..”

  • Cerca d’essere centrato su te stesso, vivi con distacco ciò che non puoi cambiare.
  • Chiediti: di me che cosa mi sta insegnando questa esperienza?
  • Controlla il tuo centro (vedi il video di Marco Montemagno: control what you can control)
  • Crea un progetto per la tua vita.
  • Non disperdere pensieri ed mozioni ed energia.
  • Respira profondamente: inspira profondamente ed espira rumorosamente, profondamente, fai entrare l’aria nei tuoi polmoni: sei vivo!!
  • Butta tutto ciò che consideri immondizia: cattive relazioni, cattivi pensieri, critiche agli altri, omologarsi agli altri.
  • Accogli persone positive che cercano il positivo anche dove c’e’ il negativo.
  • Cerca soluzioni opportunità per te stesso.
  • Aiutati con della musica, con un paesaggio che ti emoziona, con un respiro profondo, con il suono del mare, con una corsa libera ed aperta nella natura.

Tutto serve se lo vedi come esperienza di crescita, se invece rimani rigido davanti al cambiamento e ancorato all’insicurezza, continuerai a sentirti solo e fragile.