“IO TRAGGO IL MEGLIO DI TUTTO QUELLO CHE ARRIVA E IL MINIMO DA TUTTO QUELLO CHE VA”
Sara Teasdale – Poetessa statunitense
Cresciamo con delle forti convinzioni su di noi e la vita che dobbiamo vivere.
Le convinzioni sono radicate per la ripetitività con cui ci interfacciamo ogni minuto della nostra esistenza con gli insegnamenti che abbiamo avuto, principalmente in famiglia e dall’ambiente sociale, finché non entriamo in CRISI o ci chiediamo:
CHE COSA DESIDERO? COME VOGLIO VIVERE LA MIA VITA?
Certo sarebbe meglio, auspicabile arrivare ad un cambiamento “consapevole” attraverso le domande naturali della crescita. Quando si è bambini non hai scelta ma da adulti si!
La CRISI è una opportunità ma se arriva genera anche un forte dolore emozionale per questo sarebbe meglio cambiare tramite domande del tipo: Che cosa desidero?
Anche le persone che ci circondano ci danno una mano a vedere a che punto siamo del nostro percorso evolutivo.

La catena della positività
Se mi circondo da persone positive con cui fare una crescita a “staffetta”, come un passaggio di conoscenza e di positività… alternandosi quando una persona è “scarico” (perché è nella naturalità della vita) può ricevere dall’altro un “esempio”, una parola che diventa ispirazione, nutrimento.
Quindi ATTENZIONE anche a chi scegli di frequentare! C’è chi assorbe energia senza uno scambio, senza renderla indietro. Si chiamano “vampiri”.
Buona vita
UN OMAGGIO AL GRANDE ELVIS PER L’USCITA DEL SUO FILM: